Taping
Il Taping Kinesiologico è una tecnica non invasiva che attraverso l’applicazione di un nastro adesivo elastico, che crea spazio nei tessuti, determina una stimolazione sensoriale e meccanica tale da favorire il metabolismo cellulare attivando le capacità di guarigione del corpo, innescando e/o controllando fenomeni facilitanti la propriocezione neuromuscolare. Tutti gli effetti si ottengono attraverso l’applicazione del Taping Kinesiologico sulla cute. Non contiene nessun medicinale e nessun principio attivo.
Effetti sulla funzione muscolare
L’effetto raggiunto sulla muscolatura è quello di normotonizzazione. Dopo l’applicazione, abbiamo un miglioramento dell’attivazione delle fibre muscolari, che comporta un miglioramento della forza e del controllo motorio (coordinazione), un miglioramento della micro-circolazione del sistema linfatico
Il Taping Kinesiologico ha la capacità di sollevare la cute ed ottenere così una riduzione della pressione. Il flusso della linfa va sempre nella direzione di minor pressione. In questo modo è possibile aumentare direttamente sotto il tape la quantità di linfa trasportata e la velocità di flusso della linfa. Anche i vasi linfatici iniziali si aprono più facilmente a causa del sollevamento della cute.
Applicazioni con un sistema linfatico intatto
Per velocizzare il deflusso della linfa dopo un trauma, dopo operazioni, nello sport per aumentare la prestazione e per aumentare la velocità di deflusso delle sostanze nocive e diminuire la pressione nei tessuti presenti dopo uno sforzo o un sovraccarico. Applicazioni dopo rimozione dei linfonodi: oltrepassare le barriere tra quadranti (p.e. dopo mastectomia) Applicazioni per il trattamento di cicatrici e fibrosi
Le applicazioni linfatiche sono controindicate, quando è presente un edema causato da un problema cardiaco.
CONSIGLIATO PER:
- Riduzione del dolore articolare di vario genere (anche in gravidanza)
- limitazioni di movimento borsiti tendiniti (p.e. epicondilite, epitrocleite, tendinite al tendine d’Achille)
- sindrome del tunnel carpale lesioni muscolari (p.e. strappo muscolare)
- sovraccarico muscolare gravidanza
- cicatrici - in fase acuta intorno alla zona lesionata, cicatrici post operatorie paralisi cerebrali infantili ernia del disco edemi ematomi artriti artrosi (p.e. gonartrosi)
- lombalgia cronica e acuta legamenti (distorsione, legamenti collaterali del ginocchio)
- fascite plantare